L'importante annuncio è stato dato dai commissari alla Sanità, Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo

CAMPOBASSO, 12 maggio 2025 - Il Molise si dota finalmente delle sue reti di emergenza dedicate all'ictus e al trauma. L'importante annuncio è stato dato dai commissari alla Sanità, Marco Bonamico e Ulisse Di Giacomo, che hanno voluto sottolineare la portata del risultato ottenuto durante l'ultimo incontro del Tavolo tecnico sul Decreto Balduzzi (DM70) a Roma.
«Abbiamo atteso quattro giorni prima di dare questa notizia – scrivono i commissari – ma visto che finora si è voluto parlare e fare polemiche fuorvianti solo sulla non notizia riguardante i Laboratori di Emodinamica e i Punti Nascita, abbiamo deciso di derogare alla regola che ci siamo dati di non intervenire nel dibattito pubblico, ma di lavorare in silenzio, e di chiarire come stiano realmente le cose».
Durante la riunione dello scorso 8 maggio, presieduta dal professor Cicchetti e alla quale hanno partecipato i commissari Bonamico e Di Giacomo, il DG Salute Gallo e rappresentanti dei Ministeri della Salute e delle Finanze, di Agenas, Aifa e di cinque regioni in rappresentanza della Conferenza delle Regioni, sono state approvate le Reti di Emergenza/Urgenza per l’Ictus e per il Trauma della Regione Molise. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i decreti attuativi per dare il via alle procedure operative.
«È un grande risultato – evidenziano con soddisfazione i commissari – frutto del lavoro portato avanti in questi mesi dai Commissari e dalla Direzione Salute di concerto con i professori Cicchetti e con i Ministeri, che ringraziamo per la costante collaborazione e la disponibilità dimostrata nei confronti della nostra regione».
Con i Decreti Commissariali (DCA) di prossima redazione e i relativi protocolli attuativi, per la prima volta in Molise verrà formalizzato e organizzato un sistema integrato pubblico-privato per la gestione delle emergenze tempo-dipendenti. La Rete Ictus vedrà la partecipazione del SET 118 per la presa in carico dei pazienti con ictus ischemico ed emorragico, i Pronto Soccorso degli ospedali pubblici dove sarà possibile effettuare in urgenza la trombolisi grazie ai robot già in dotazione, l'Unità Operativa di Neurologia con Stroke Unit del Cardarelli (centro hub regionale) e l'IRCSS Neuromed di Pozzilli (centro regionale di riferimento per l'ictus emorragico e la trombectomia meccanica).
Un modello simile sarà adottato per la Rete Trauma, che comprenderà i presidi ospedalieri pubblici per i traumi minori e il Neuromed per i politraumi, inclusi quelli cranici e del sistema nervoso.
I commissari hanno inoltre voluto precisare in merito alle questioni ancora aperte: «Nessuna decisione è stata presa sulle questioni rimaste in sospeso» riguardanti i laboratori di Emodinamica e i Punti Nascita, lasciando intendere che il confronto su questi delicati temi è ancora in corso.