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Venafro: il Presidente dell'Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo racconta una bella storia di un g

2025-04-24 17:22

Redazione

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Venafro: il Presidente dell'Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo racconta una bella storia di un gruppo di giovani venafrani

La lezione di valore dei giovani del Parco dell'Olivo: riparano un muro a secco con spirito di squadra

La lezione di valore dei giovani del Parco dell'Olivo: riparano un muro a secco con spirito di squadra

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VENAFRO (IS) - 24 Aprile 2025 - Una Pasquetta all'insegna dei valori e dell'attaccamento al territorio quella trascorsa nel Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo di Venafro, come racconta con entusiasmo il Presidente dell'Ente Parco, Fabio Iannucci. In un'epoca spesso caratterizzata dall'individualismo, emerge una storia che infonde speranza, protagonista un gruppo di giovani venafrani che hanno dimostrato un profondo senso civico e un ammirevole spirito di collaborazione.

Il Presidente Iannucci, alla sua prima Pasquetta da guida del Parco dell'Olivo, ha scelto di trascorrere la giornata di martedì immerso nella bellezza del luogo, dialogando con i tanti ragazzi presenti. Un'occasione per ascoltare le loro emozioni, le loro incertezze, ma soprattutto la loro forte "voglia di comunicare", come sottolinea Iannucci. "La loro tenerezza è tanta, chiedono soltanto di essere ascoltati".

Ma la vera protagonista di questa Pasquetta venafrana è un'azione concreta, un gesto di rispetto e cura per il territorio compiuto da un gruppo di giovani: Michele Ventrone, Roberta Pietrangelo, Andrea Fargnoli, Lorenzo Ricci, Mathias Cotugno, Mario Iannacone, Andrea Silvestri, Davide Pagano, Guerino Di Nardo e Marika Bonito.

Questi ragazzi, giunti nel Parco già nella giornata di venerdì, si sono imbattuti in un muro a secco parzialmente crollato. Senza esitazione, dimostrando un notevole spirito di squadra e un forte attaccamento al loro territorio e al rispetto del Parco, si sono adoperati per sistemarlo. Un lavoro manuale, che testimonia un profondo senso di responsabilità e un'attenzione concreta verso il patrimonio comune.

Il Presidente Iannucci, visibilmente emozionato, ha voluto condividere questa bella storia, sottolineando come questi giovani rappresentino un prezioso esempio in un'epoca spesso segnata da individualismo. "Senza valori si perde la strada, e anche la propria umanità. Grazie ragazzi!!", ha concluso il Presidente, esprimendo la sua gratitudine per un gesto che riempie di orgoglio l'intera comunità venafrana e che dimostra come i sani principi morali siano ancora ben radicati nelle nuove generazioni.