Appurare eventuali responsabilità sull'emergenza sanitaria

Campobasso/Isernia, 11 aprile 2025 - La gestione dell'emergenza COVID-19 in Molise torna al centro dell'attenzione giudiziaria. La Corte di Cassazione ha disposto la riapertura dell'inchiesta riguardante le oltre 800 vittime registrate nella regione durante la pandemia. Questa decisione segue una serie di archiviazioni e opposizioni che hanno caratterizzato il percorso processuale negli ultimi anni. Il delitto di epidemia colposa può essere integrato anche da una condotta omissiva. Questo quanto stabilito dalle Sezioni Riunite della Corte di Cassazione. Con ordinanza n. 42614/2024 la IV Sezione della Corte di cassazione aveva rimesso il ricorso alle Sezioni unite perché componessero il contrasto che divide la giurisprudenza di legittimità. La nuova disposizione della Cassazione rappresenta un ulteriore capitolo in una vicenda che ha scosso profondamente la comunità molisana. Le famiglie delle vittime e l'opinione pubblica attendono con trepidazione gli sviluppi di un'inchiesta che potrebbe fare luce su eventuali responsabilità nella gestione dell'emergenza sanitaria.
Le autorità competenti sono chiamate a garantire massima trasparenza e celerità nel procedimento, al fine di restituire giustizia alle famiglie colpite e alla collettività tutta.