Assoluzione piena

ROCCAMONFINA (CE), 14 maggio 2025 - Si è concluso con una sentenza di assoluzione piena il processo a carico di un imprenditore di Roccamonfina accusato di aver appiccato un incendio per bruciare un cumulo di rifiuti all'interno di un suo castagneto. Il giudice ha accolto la tesi difensiva presentata dall'avvocato Gabriele Gallo, legale dell'imputato.
Secondo l'accusa, le fiamme inizialmente innescate per bruciare residui vegetali avrebbero raggiunto e coinvolto anche cumuli di rifiuti, sfuggendo così al controllo dell'imprenditore Augusto Gallo, 60 anni, noto agricoltore del luogo. Per questa ragione, Gallo era finito sotto processo.
L'imputato, si è sempre dichiarato innocente, sostenendo di non aver appiccato alcun incendio per bruciare rifiuti, ma di essersi trovato a tentare di spegnere un rogo che aveva invaso il castagneto di sua proprietà. Al termine del dibattimento processuale, il giudice ha ritenuto fondate le argomentazioni proposte dalla difesa, pronunciando una sentenza di assoluzione con formula piena per l'imprenditore.