Interrogazione regionale presentata insieme a Primiani e Gravina

Interrogazione presentata al Presidente della Regione, da parte dei consiglieri del Movimento 5 Stelle Andrea Greco, Angelo Primiani e Roberto Gravina, sulla questione relativa procedure di reclutamento, le modalità di implementazione dei servizi e la definizione di un piano straordinario che riconduca a dignità all’assistenza psichiatrica regionale. Secondo una nota di Andrea Greco: “L’emergenza sanitaria che sta colpendo l’intero territorio molisano nel settore della salute mentale raggiunge oggi livelli di criticità inaccettabili. La chiusura del reparto di Psichiatria all’ospedale Veneziale di Isernia, da novembre 2022, non è un problema isolato, ma il sintomo di un dissesto sistemico che mette a rischio l’assistenza psichiatrica in una vasta area. Questa situazione – evidenzia Greco – costringe pazienti in condizione di fragilità a percorrere decine e decine di chilometri, spesso in condizioni di disagio e sofferenza, per raggiungere i presidi ospedalieri di Campobasso, Termoli o addirittura strutture fuori regione. L’assenza di un punto di ricovero e cura specializzato non solo viola il diritto fondamentale alla salute, ma espone malati e famiglie a una condizione di abbandono che aggrava ulteriormente le già complesse dinamiche del disagio psichico. Nei prossimi mesi intensificheremo l’azione politica e istituzionale. Abbiamo già predisposto una serie di atti da sottoporre al Consiglio regionale e stiamo programmando visite ispettive mirate a documentare e denunciare questa situazione. L’obiettivo è costringere la Regione e l’Asrem ad assumersi le proprie responsabilità, restituendo ad un intero territorio un servizio essenziale per la salute mentale. Un ringraziamento particolare - conclude il consigliere regionale - va a chi sul territorio, come Ernesto Giannini, ha continuato a mantenere alta l’attenzione su questi temi, dando voce a chi altrimenti resterebbe sommerso e dimenticato. Il diritto alla salute non è un optional, tantomeno in una regione già così duramente provata da anni di commissariamenti e disservizi. Il Molise merita rispetto, cure adeguate e la garanzia di servizi essenziali per tutti i suoi cittadini”.