Per salvaguardare l'agricoltura, l'ambiente e turismo

Dopo il D.M. del 21 giugno 2024, pubblicato il 1 luglio sulla Gazzetta Ufficiale dal titolo “Disciplina per l'individuazione di superfici e aree idonee per l'installazione di impianti e fonti rinnovabili”, la Coldiretti Molise chiede che siano individuate aree specifiche e soprattutto idonee per tutelare l'agricoltura, l'ambiente ed il turismo. Così come affermato dal Presidente della Coldiretti Molise, Claudio Papa, le produzioni agricole ed energetiche possono coesistere in maniera sinergica. Anche il Direttore regionale, Aniello Ascolese, sulla stessa linea, suggerisce di installare pannelli per produrre energia sui tetti delle strutture agricole oppure altre tipologie come l'utilizzo dell'agrivoltaico e fotovoltaico galleggiante. Il problema, secondo la Coldiretti, semmai sorge sui nuovi progetti di parchi energetici di fondi speculativi che stanno installando o lo faranno nel prossimo futuro nelle zone del Basso Molise, nella Piana di venafro e nelle aree interne della regione. La sfida resta quella di una giusta transizione ecologica, salvaguardando aree interne e quelle montane, producendo comunque più energia.