La presentazione, tenutasi presso il palazzo dell’ex Gil, sede dell’assessorato regionale a Turismo e Cultura

Campobasso, 6 maggio 2025 - Il Molise si prepara a diventare per una settimana il cuore pulsante dell'innovazione italiana. È stata presentata ufficialmente oggi a Campobasso la IX edizione di Jazz’Inn, l'innovativo laboratorio promosso dalla Fondazione Ampioraggio che, dal 29 settembre al 3 ottobre 2025, farà tappa nel cuore della regione, coinvolgendo ben 14 comuni, con Campobasso capofila.
Oltre al capoluogo, i comuni di Baranello, Busso, Campodipietra, Campolieto, Castelbottaccio, Ferrazzano, Mirabello, Montagano, Pietracupa, Ripalimosani, Oratino, San Giovanni in Galdo e Toro saranno al centro di un evento unico nel suo genere, capace di unire startup, imprese, istituzioni e la magia della musica jazz per trasformare i borghi in veri motori di sviluppo sostenibile.
La presentazione, tenutasi presso il palazzo dell’ex Gil, sede dell’assessorato regionale a Turismo e Cultura, ha visto la partecipazione entusiasta degli amministratori locali dei comuni coinvolti, che hanno potuto conoscere nel dettaglio il programma, il format e le modalità di partecipazione a Jazz’Inn. Dal 2017, questa iniziativa ha dimostrato la sua capacità di rivitalizzare borghi e aree interne, trasformandoli in vivaci laboratori di innovazione e crescita sostenibile.
Come ha sottolineato Giuseppe De Nicola, direttore generale della Fondazione Ampioraggio, Jazz’Inn non è un semplice festival musicale, ma un vero e proprio «laboratorio di innovazione che mette in relazione pubbliche amministrazioni, aziende, professionisti, startup e studenti, creando connessioni e favorendo lo sviluppo di prodotti, servizi e processi innovativi».
L'edizione 2025 si preannuncia particolarmente ricca di contenuti: oltre alle suggestive serate di jazz e agli eventi culturali appositamente creati, sono previsti ben 15 tavoli di lavoro, distribuiti tra il 30 settembre e il 3 ottobre, e incontri con esperti provenienti da tutta Italia. Un'anteprima nazionale del progetto si terrà il 13 giugno a Roma, nella prestigiosa cornice del Campidoglio.
Il sindaco di Campobasso, Marialuisa Forte, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria ottenuta nella tappa finale di Salerno, dove il capoluogo molisano ha avuto la meglio sulle finaliste Colleferro, Lecce e l’Unione dei Comuni Terre della Marca Senone: «Ci tenevamo moltissimo a portare qui Jazz’Inn. È un evento che va oltre il jazz: sarà un momento di grande innovazione, un’occasione per seminare idee e creare relazioni durature, non solo per Campobasso ma per tutto il territorio circostante». Forte ha inoltre evidenziato l'importanza della sinergia creatasi tra le amministrazioni locali e i partner privati, con il fondamentale supporto della Regione Molise.
Il consigliere regionale delegato alla Cultura, Fabio Cofelice, ha ribadito come Jazz’Inn rappresenti «non solo promozione territoriale attraverso la musica, ma anche sviluppo di iniziative imprenditoriali innovative e start-up: un vero laboratorio di idee che porterà il Molise verso un ruolo di eccellenza a livello nazionale».
Il format di Jazz’Inn, lanciato nel 2017, ha già dimostrato il suo impatto positivo sui territori ospitanti, con l'edizione 2024 che ha generato ricadute economiche superiori ai 90 milioni di euro. Con l'edizione 2025, il Molise si appresta a diventare per una settimana un faro dell'innovazione italiana, dimostrando che la creatività e il cambiamento possono fiorire anche lontano dai grandi centri urbani. Un appuntamento da non perdere per vivere il Molise sotto una luce inedita, tra le note del jazz, la spinta dell'innovazione e lo sguardo rivolto al futuro.