Celebrazioni a Campobasso, Termoli ed Isernia
CAMPOBASSO / TERMOLI / ISERNIA, 2 Giugno 2025 – Il Molise ha celebrato oggi il 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana con cerimonie solenni e momenti di festa in tutti i capoluoghi, ribadendo i valori di libertà, democrazia e pace che fondano la nostra Costituzione. A Campobasso, le manifestazioni hanno avuto inizio alle ore 10 in Piazza della Vittoria, culminando al Monumento ai Caduti. Qui, il prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, ha deposto una corona d'alloro in memoria dei Caduti, alla presenza del presidente della Regione Francesco Roberti, della sindaca di Campobasso Marialuisa Forte, del presidente della Provincia di Campobasso Pino Puchetti, e dell'arcivescovo di Campobasso-Bojano Biagio Colaianni.
Le celebrazioni sono poi proseguite in Piazza Pepe, dove si è svolta la cerimonia solenne dell'Alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un momento clou è stata la consegna delle onorificenze dell’Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’. I premiati sono stati: la professoressa Italia Martusciello (Ufficiale), il rag. Michele Santelia (Cavaliere), il Lgt. C.S. Dott. Ernesto Centonza (Cavaliere), il Dott. Daniele Antonio Falcone (Cavaliere), il Sig. Giuseppe Ferrieri (Cavaliere), il Cap. Christian Cosma Damiano Petruzzella (Cavaliere), la Prof.ssa Giuliana Petta (Cavaliere), la Sig.ra Rossana Presutti (Cavaliere) e il Dott. Giuseppe Pierantonio Sterlicchio. Il coro dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Leopoldo Montini’ di Campobasso e la banda della ‘Fanfara Alpina del Molise’ hanno accompagnato la cerimonia con intermezzi musicali.
Nel pomeriggio, dalle ore 20 alle ore 22, sono stati aperti alla cittadinanza, con visite guidate, il Palazzo del Governo, Palazzo San Giorgio, il Salone pubblico della Banca d’Italia e il giardino del Convitto Nazionale ‘M. Pagano’. Le visite, prenotabili presso l’Infopoint Turistico del Comune di Campobasso, sono state arricchite da intermezzi dei musicisti del Conservatorio di Musica ‘L. Perosi’. Anche il Museo Archeologico Nazionale è rimasto aperto gratuitamente fino alle ore 23:00.
In Piazza Pepe, a partire dalle ore 19, le Forze Armate, le Forze di Polizia, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Regionale e la Croce Rossa Italiana hanno allestito attività dimostrative e informative, con stand aperti fino alle ore 22. I Palazzi della Prefettura, del Municipio, della Banca d’Italia e del Convitto Nazionale ‘M. Pagano’ sono stati illuminati con i colori della bandiera d’Italia, così come ieri sera.
A Termoli, la cerimonia si è svolta in Piazza Sant’Antonio. Il sindaco Nicola Balice, affiancato da esponenti dell’amministrazione comunale, Forze dell’Ordine e rappresentanti delle associazioni di categoria, ha sottolineato l'importanza di "insegnare alle nuove generazioni il significato di res publica".
Balice ha ricordato che 79 anni fa gli Italiani scelsero la forma di governo, rendendo il 2 giugno una data storica e fondamentale per il Paese, che "unisce valori e tradizioni da ricordare e tramandare nel tempo". Nel suo intervento, il sindaco ha rimarcato il senso civico e il significato di res publica, che "vuole che si diventi tutti più civili rispettando i valori di libertà, democrazia che fondano la nostra Costituzione, un documento fondamentale non solo per il nostro Paese. Oggi ci richiamiamo alla Costituzione che rinvia ai valori della pace e della libertà che tutti dobbiamo rispettare."
Anche a Isernia la celebrazione del 79° anniversario della Repubblica è stata particolarmente solenne. Rappresentanti delle istituzioni e numerosi cittadini si sono ritrovati in Piazza Tullio Tedeschi per il consueto picchetto d’onore, l’alzabandiera e la deposizione di una corona al monumento da parte del prefetto Giuseppe Montella.
La Prefettura, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, il Comando Militare Esercito “Molise”, l’Ufficio Scolastico Regionale e la “Fondazione Lello Lombardi”, ha organizzato la tradizionale cerimonia, aperta a tutta la comunità, con un'attenzione particolare ai giovani. Un momento di grande emozione è stata la consegna di una copia della Costituzione ai componenti della Consulta Provinciale Studentesca della provincia di Isernia. Altrettanto toccante l'esibizione del coro della scuola primaria dell’Istituto San Giovanni Bosco, che ha interpretato il Canto degli Italiani e l’Inno alla Gioia in LIS (Lingua Italiana dei Segni).
La cerimonia si è articolata in due momenti. Il secondo si è tenuto presso l’Aula Magna dell’ex seminario vescovile della Diocesi di Isernia–Venafro, alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, dove sono stati consegnati i diplomi dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferiti dal Presidente della Repubblica.
I premiati sono stati:
- Domenico Barbaro, dottore in Medicina e Chirurgia (Cavaliere)
- Manuela Di Lullo, imprenditrice (Cavaliere)
- Giuseppe De Martino, docente in pensione (Cavaliere)
- Davide Zappitelli, Ispettore della Polizia di Stato (Cavaliere)
- Franco Tuosto, già Comandante provinciale della Guardia di Finanza (Commendatore)
- Antonio Giangiobbe, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia (Commendatore)
- Claudio Papa, imprenditore e Presidente di Coldiretti Molise (Commendatore)
- Armando Marinelli, già Cavaliere, Ufficiale e Commendatore, co-titolare della celebre Pontificia Fonderia Marinelli in Agnone (Grande Ufficiale).
