I Giudici accolgono il ricorso del Comune contro l'Asrem

Il Tar Molise, nella sentenza del 3 luglio, impone all' Asrem di attivare tutte quelle prestazioni previste dall'atto aziendale numero 301. Così, accogliendo il ricorso del Comune di Venafro, che si sentiva parte lesa vista la mancata attuazione di tale atto dal 2021, i Giudici Amministrativi obbligano l'Azienda Sanitaria ad adoperarsi per una serie di prestazioni che dovevano già essere attive da 3 anni, ma che per motivi di pandemia e di scarso personale, non sono mai partite. L'atto in questione prevede la creazione di 10 posti letto per riabilitazione estensiva, 10 per la riabilitazione mantenimento, 40 per la residenza sanitaria assistenziale a media intesità per anziani e 10 posti letto per pazienti con demenza ad alta intensità. Proprio il mancato rispetto del piano sanitario sull'Opedale di Venafro è stato, oltre che sollecitato tramite diffida, impugnato dal Comune nel ricorso al Tar. I Giudici, nella sentenza hanno specificato che l'Asrem non ha fornito spiegazioni adeguate per il disservizio sanitario. Soddisfazione da parte del Sindaco Ricci, dell'amministrazione comunale e della comunità venafrana che ora si aspetta risposte anche per la riattivazione del Primo Intervento e degli ambulatori.