Un’area di grande valore naturale

Roma – Si è svolto ieri un importante incontro al Ministero della Transizione Ecologica, incentrato sul futuro del Parco del Matese, un'area naturale protetta che si estende tra il Molise e la Campania. L'incontro ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle due regioni, con l’obiettivo di discutere modalità di gestione e valorizzazione condivisa del parco, che rappresenta un patrimonio di inestimabile valore per entrambi i territori. Per il Molise, all’incontro ha preso parte l’assessore regionale all’Ambiente, Roberto Di Baggio, che ha portato in discussione le istanze e le necessità specifiche del territorio molisano. Il Parco del Matese, che si estende tra le province di Campobasso e Caserta, è uno degli angoli più affascinanti e incontaminati dell’Italia centrale. Caratterizzato da paesaggi montuosi, boschi rigogliosi, laghi e una fauna unica, il parco è un luogo di grande attrattiva per gli amanti della natura e dell'ecoturismo. Tuttavia, la sua gestione è complicata dalla divisione amministrativa tra due regioni, che da tempo collaborano per garantirne la tutela e la valorizzazione.
I punti principali del vertice romano
L’incontro al Ministero ha avuto come obiettivo la creazione di un piano condiviso per la gestione e la promozione del parco, in un'ottica di sostenibilità e sviluppo ecoturistico. I principali temi discussi durante il vertice sono stati:
Gestione condivisa: Si è concordato sulla necessità di potenziare la cooperazione tra le regioni Molise e Campania, affinché la gestione del Parco del Matese sia unitaria ed efficiente, senza frammentazioni burocratiche che potrebbero ostacolare le politiche di tutela e sviluppo.
Valorizzazione turistica: È stato sottolineato come il parco rappresenti un’importante risorsa turistica, che può diventare un volano per l’economia delle due regioni. In particolare, si è discusso della creazione di percorsi ecoturistici, attività outdoor e strategie di marketing territoriale per attrarre turisti e visitatori in modo sostenibile.
Infrastrutture e accessibilità: Un altro punto fondamentale riguarda il miglioramento delle infrastrutture per rendere il parco più accessibile a un pubblico più ampio. L’ammodernamento dei sentieri, dei punti di sosta e delle strutture ricettive è stato considerato essenziale per incentivare il flusso turistico senza compromettere l’integrità ecologica dell’area.
Tutela ambientale: Non è mancata l’attenzione alla tutela dell'ambiente, con la definizione di misure per prevenire il degrado del paesaggio e garantire la conservazione della biodiversità. L’incontro ha ribadito l'importanza di monitorare costantemente la salute degli ecosistemi del parco.
L'incontro al Ministero della Transizione Ecologica è stato solo il primo passo verso un accordo formale tra le regioni Molise e Campania per la gestione del Parco del Matese. Nei prossimi mesi, sono previsti ulteriori tavoli di lavoro per definire nel dettaglio i progetti di valorizzazione e sostenibilità che coinvolgeranno enti locali, associazioni ambientaliste e operatori turistici.
Il Parco del Matese ha tutte le potenzialità per diventare un modello di ecoturismo e sostenibilità ambientale, unendo la bellezza naturale alla crescita economica delle due regioni. Con la collaborazione tra Molise e Campania, il parco potrà essere valorizzato in modo armonioso, rispettando l’ambiente e creando nuove opportunità per i territori coinvolti.