Non brillano nemmeno le province di Caserta, Frosinone e L 'Aquila.

Le reti idriche italiane non godono di ottima salute e sono piene di perdite. Questo è quanto afferma la Cgia di Mestre su dati Istat 2022. Il problema è molto serio, visto l'allarmante fase di siccità che ogni regione italiana sta vivendo, in un periodo in cui nel Mezzogiorno non piove dallo scorso inverno e le temperature sono elevatissime. Di certo, non brilla nessuna delle province del nostro territorio. Al terzo posto troviamo L'Aquila con il 68,9% di perdite, al 6° posto la provincia di Campobasso con il 66,4%, poi 12° posto per la provincia di Caserta con il 61,8%, al 20° la provincia di Frosinone con il 55,1%, infine con il 44,8% di perdite c'è la provincia di Isernia. Il quadro appare alquanto disastroso e servono soluzioni per evitare che nei prossimi anni ci siano problemi di desertificazione.