Un Punto di Riferimento per la Conservazione delle Aree Agricole Storiche
VENAFRO/CUNEO, 9 Giugno 2025 – L'Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell'Olivo di Venafro ha conquistato il Piemonte, distinguendosi nell'ambito della manifestazione "La Rondine chiama 2025", organizzata dal Comune di San Benedetto Belbo (Cuneo). L'evento, dedicato al confronto tra letterature e territori sui temi della ruralità e della cura della terra, ispirati da autori come Beppe Fenoglio, ha offerto una vetrina eccezionale per le eccellenze molisane.
Il Presidente dell'Ente Parco, Fabio Iannucci, ha riscosso un grande successo nella presentazione del Parco dell'Olivo, portando in alto il nome della Regione Molise, con i saluti del Presidente Francesco Roberti, e del Comune di Venafro. Autorità presenti e imprenditori locali sono rimasti incantati dalle meraviglie dell'Ente Parco. Iannucci ha illustrato le peculiarità del territorio: dai suggestivi muri a secco, blocchi di pietra sapientemente disposti senza l'uso di leganti, alle imponenti mura ciclopiche di epoca sannita. Ha poi descritto la storica mulattiera, un tempo unica via di comunicazione tra Venafro e Conca Casale, e ha valorizzato gli oli EVO direttamente prodotti nell'area del Parco, mettendo in risalto la varietà autoctona e unica, l'Aurina. La presentazione è stata arricchita anche dal progetto sul turismo esperienziale e dalla lettura della poesia "All'ulivo" del giovane poeta Andrea Albanese.
Un Punto di Riferimento per la Conservazione delle Aree Agricole Storiche
Il Parco Agricolo-Storico dell’Olivo di Venafro, il primo parco regionale del Molise, è nato con l'obiettivo primario di tutelare la coltura olivicola del territorio. La sua area si estende dalle vicinanze di Venafro fino a Ceppagna verso sud-ovest e sulle pendici dei Monti Corno e Santa Croce. L'Ente Parco è riconosciuto come punto di riferimento per la conservazione delle aree agricole storiche non solo del Molise, ma dell'intera Italia.
In un'ottica di sviluppo futuro, l'Ente Parco, sotto la guida del Presidente Fabio Iannucci, avvierà una collaborazione con il Comune di San Benedetto Belbo, con la Provincia di Cuneo e con la prestigiosa Fondazione Mondadori. Queste nuove sinergie promettono di amplificare la visibilità e l'importanza del Parco dell'Olivo di Venafro a livello nazionale e non solo.
